La primavera e' intorno a noi, appena palpabile nello strascico di questo rigido e nevoso inverno
Le stelle ci regalano notti leggermente piu' tiepide e sicuramente tramonti piu' lunghi, le Minose, in ritardo, stanno sfiorendo nel caratteristico giallo canarino.
Nuvole e sole, pioggia e rugiada conoscono il segreto che ha nome "primavera".
Mese dedicato alla meditazione, con un po di diplomazia riuscirete a carpire i pensieri più profondi di chi vi circonda e con questi portare a termine progetti ambiziosi.
Lo scalogno
Lo scalogno non e' una cipolla piu' piccola e piu' dolce come molti pensano, ma una verdura a se, facilissima da trovare nei negozi e altrettanto semplice da coltivare: basta piantare tra febbraio e marzo un bulbo di quelli acquistati con la parte piu' fine verso l'alto (meglio terreno argilloso e ben soleggiato) e si otterrà un intero grappolo di bulbi da raccogliere in estate, tra giugno e luglio.
I grappoli, poi, andranno separati quando le loro foglie si saranno seccate.
Piu' delicato della cipolla, si usa per sostituirla in molti piatti nei quali si desidera avere un retrogusto meno deciso.
Si può utilizzare anche nella preparazioni di salse.
Fagioli all'uccelletto.
300 g. di canneluni secchi
400 g. di pomodori perini ben maturi e pelati
10 cucchiai d'olio o'ollva
1 manciata di salvia
1 rametto di rosmarino
2 spicchi d'aglio;
sale, zucchero e pepe quanto basta
I fagioli devono essere messi a bagno in acqua e sale grosso per almeno 12 ore, ma se possibile anche di piu'.
Una volta reidratati, vanno scolati e messi a bollire in circa 2 litri di acqua nuova, con un po' d'aglio e rosmarino per circa due ore.
A parte, passate i pomodori nel passa verdure o tritateti finemente.
Scolati i fagioli, fate soffriggere l'olio con l'aglio e la salvia; quando l'aglio sara' imbiondito, versate i cannellini e con un cucchiaio di legno lasciateli soffriggere per 3 o 4 nunuti.
Quindi versate il pomodoro, aggiustate di pepe e mettete, se il caso, un pizzico di zucchero per correggere l'acidita' e, sempre mescolando, cuocete fino a quando non sara' evaporata tutta l'acqua dei pelati e il sugo sara' rappreso.
Questa ricetta tipica toscana puo' essere condiderata da sola un secondo piatto molto proteico ma poco calorico.
Da gustare con crostoni di pane.
Salsa allo scalogno
2 scalogni grandi;
1 cucchiaio di prezzemolo tritato;
4 cucchiai d'olio;
succo di mezzo limone;
sale e pepe quanto basta
La preparazione e' molto semplice e si fa a freddo. Tritate molto finemente lo scalogno; se occorre ripassatelo con la mezzaluna insieme al prezzemolo per amalgamarli.
Poi aggiungete gli altri ingredienti.
Questa salsa si usa per condire carni rosse grigliate e arrosti.
Inizio dei trattamente alle pomacee, in particolar modo sulle piante di Melo tipo Imperatore, Rome, Beauty ecc. soggetti all'oidio e sui Peri senza attacchi di Psilla (piccolo insetto dannoso).
Si seminano i nuovi prati e i medicai; gli erbai per la produzione fresca di orzo, favetta, pisello proteico.
Marzo e' gia' sinonimo di primavera e quindi di risveglio in ogni aspetto della natura che si prepara a regalarci straordinarie fioriture in giardino e in frutteto, preludio certo alle abbondanti raccolte estive di pesche, prugne, albicocche ed a quelle autunnali di pere, mele ed uva.
Il secondo ciclo stagionale comincia cosi con una manciata di fragole, una sola delizia di sapore, colore e profumo.
Terminare la potatura entro il mese.
Intorno alla fine del mese di marzo ma in ogni caso quando i germogli raggiungono i 5 cm. di lunghezza sarà opportuno praticare dei trattamenti alla vite contro l'oidio con l'obbligatorietà della prima solforazione e contro gli acari.
Seminare in serra o in ambiente protetto (tipo letto caldo) in modo da avere una temperatura più alta: basilico, cetrioli, endivia, fagiolini, angurie, meloni, melanzane, pomodori, sedani e zucchini.
Nella seconda meta' del mese, se la temperatura tende a salire (come teoricamente dovrebbe), seminare bietole da costa e da taglio, cavoli cappucci, cipolle rosse e cipolle bianche, lattuga cappuccia e da taglio, piselli, spinaci, rucola, ravanelli, ecc.
Il mese di febbraio il gelo e il brutto tempo non hanno permessoe di smuovere il terreno per dare aria all'apparato radicale delle piante in procinto di riprendere a vegetare, dobbiamo provvedere subito ad eseguire questa importante operazione che prelude qualsiasi lavoro di trapianto.
Smossa in profondita' la terra e praticata una concimazione organica con prodotto in polvere o con letame ben decomposto, potremo iniziare le piantagioni di primavera senza pericolo di danno per le tenere piantine alte una decina di centimetri.
Andremo ad acquistarle nei vivai specializzati, insistendo per avere soggetti allevati in singoli vasetti di plastica o di torba o nelle apposite cassetti ne in materiale sintetico, da cui le piante vengono estratte con facilita', senza il timore di ledere le radici o di rompere il pane di terra che le trattiene.
Dopo l'impianto, sara' opportuno procedere a una lieve annaffiatura e, se le notti fossero ancora molto fredde, non sara' male ricoprire le nuove aiuole con fogli di polietilene da smuovere il mattino per esporre le piante al tepore del sole.
Le specie da interrare ora, per avere una bella fioritura durante il mese di aprile e parzialmente in maggio sono:
Viola tricolor (Viole del pensiero), Bellis perennis (Margheritine), Silene, Myosotis (Non ti scordar di me).