I fiori veri guardano con rispetto i fiori artificiali perche' credono ch'essi non siano altro che dei fiori, come tutti gli altri che hanno ricevuto, dopo i morti, il dono dell'immortalita'.
(Orio Vergani)
I pioppi nudi e senza movimento parevan candelabri alti d'argento.
(Gabriele D'Annunzio)
E' iniziato il periodo del riposo invernale dei vegetali.
Nell'Estate di San Martino, possono verificarsi riprese vegetative con gravi rischi per le piante sottoposte a improvvise gelate, anche se questo improvviso aumento di temperatura lo abbiamo avuto nel mese di ottobe.
Evitare la semina dei cereali e dei miscugli.
Nella meta' del mese, secondo la stagione, possono iniziare i nuovi impianti di drupacee, pomacee, kiwi e delle piante da frutta minori quali lamponi, mirtilli, more, ribes, uva spina.
Con l'abbassarsi della temperatura puo' verificarsi il calo del volume del vino nei contenitori, per questo ogni otto giorni circa, occorre intervenire con ripetute colmature.
Alla fine del mese e' possibile effettuare il primo travaso.
Se l'Estate di San Martino è concreta si possono piantare agli e carciofi; trapiantare bietole, cicorie, cipolle rosse e cipolle bianche; seminare fave, spinaci, rucola e valeriana. Si rincalzano cardi, endivie, finocchi, porri e sedani.
Nei primi giorni del mese termina la piantagione delle bulbose a fioritura primaverile.
Da adesso, fino ai primi di marzo si piantano le rose.
Si piantano alberi, arbusti, siepi a foglia caduca e sempreverde.
Si pacciamano le aiole con le fioriture erbacee primaverili.
Si predispongono i ripari dal gelo e le impagliature al pedale delle piante sensibili rimaste all'aperto.
Arieggiare nelle ore piu' calde le piante ornamentali per evitare la caduta delle foglie.